pionieri europei si recano all'Hombu Dojo Aikikai di Tokyo per apprendere l'Aikido
Fino alla fine degli anni '60, erano ancora pochi gli istruttori giapponesi giunti in Europa e spesso erano quasi sempre già completamente assorbiti dalle normali incombenze d'insegnamento presso le loro sedi locali europee e non riuscivano pertanto a soddisfare le richieste che arrivavano sempre più numerose dai vari paesi europei dell'epoca.
Alcuni europei decisero quindi di recarsi personalmente all'Hombu Dojo Aikikai del Giappone per apprendere l'Aikido ed essere in grado, al loro rientro in patria, di farsi promotori essi stessi della diffusione dell'Aikido nel loro paese.
In altri casi i pionieri dell'Aikido europeo furono persone che per motivi personali o di lavoro, in quegli anni trascorsero significativi periodi di tempo in Giappone e quindi ebbero modo di apprendere l'Aikido direttamente alla fonte, dal Fondatore stesso o, dopo la sua morte, da suoi allievi diretti.
Anno |
Nome |
Nazionalità |
Note |
1942 |
Salvatore Mergè |
Italiana |
Fu il primo sotodeshi europeo allievo diretto del Fondatore, Ueshiba Morihei. Rientrato in Italia nel 1946 presentò l'Aikido in diverse località ed a Roma in particolare |
1955 |
André Nocquet |
Francese |
Fu il primo uchideshi europeo allievo diretto del Fondatore, Ueshiba Morihei. Al suo ritorno dal Giappone, si prodiga incessantemente con grande zelo nell'affiancare dapprima Tadashi Abe e poi Masamichi Noro nell'opera d'insegnamento e di diffusione dell'Aikido in Francia. Con l'arrivo di Nobuyoshi Tamura in Francia quale inviato ufficiale dell'Aikikai So Hombu, Nocquet con numerosi dojo ed aikidoisti francesi aderisce alla F.F.J.D.A. (Federation Francaise de judo et disciplines associées). In tale anno viene estromesso dall'Aikikai So Hombu.[nota1] Da tale data André Nocquet proseguì in modo indipendente ed autonomo la sua opera d'insegnamento e di diffusione dell'Aikido in Francia ed insieme al gruppo di praticanti di cui è stato guida, si è avvicendato nelle maggiori aggregazioni aikidoistiche francesi seguendone gli sviluppi nazionali. Il M° Nocquet è morto nel 1999. |
fine anni '50 |
Mickey Schaaning |
Svizzera |
Pratica all'Hombu Dojo Aikikai e si prodiga per la diffusione dell'Aikido in Svizzera mantenendo stretti legami con l'Aikikai Foundation. |
1960 |
Freddy Jacot-Descombes |
Svizzera |
Pratica all'Hombu Dojo Aikikai e si prodiga per la diffusione dell'Aikido in Svizzera. Fondatore della Zurich Aikikai ed Aikikai Switzerland. |
1969 |
Christian Tissier |
Francese |
Pratica all'Hombu Dojo Aikikai sotto la guida dei maestri Mitsugi Saotome, Seigo Yamaguchi e Kisshomaru Ueshiba. Rientra in Francia nel 1976 ed attualmente (anno 2013) detiene il grado di Shihan 7° dan Aikikai So Hombu |
Nota[1]
Fonte: "Lettera dell' Aikikai So Hombu del 25 maggio 1964 (prot. nr. 9) contenente la dichiarazione ufficiale d'estromissione".
Fonte: "Conferma ufficiale di estromissione, rilasciata all'A.C.E.A. (Association culturelle europeenne d'Aikido) in data 23 agosro 1973 dall' Aikikai So Hombu, tramite rogito del consolato francese a Tokyo, in cui si precisa che presso i registri dell' Aikikai So Hombu il Sig. Nocquet non è mai stato registrato con un grado dan superiore al 2° dan".